Milano, 26 settembre 2017 – 8 mesi fa abbiamo cominciato un percorso con Agos, una delle primarie società italiane nel settore del credito al consumo, supportandoli nello scouting tecnologico di soluzioni innovative applicabili alle aree della Customer Interaction e del Credit Scoring.
Sono stati mesi intensi durante i quali abbiamo visionato e pre-selezionate più di 300 vendor da tutto il mondo che offrono per i due verticali citati soluzioni di intelligenza artificiale in grado di migliorare sensibilmente il “front-end” (Customer Interaction) e il “back-end” (Credit Scoring) di Agos. I due vendor vincitori (uno per ogni area) avrebbero vinto un contratto di fornitura con Agos per l’implementazione del loro prodotto su tutto il territorio nazionale.
4 fasi di selezioni e scremature hanno portato i vendor da 300 a 10, i migliori non in assoluto ma rispetto ai bisogni di Agos, che hanno avuto la possibilità di presentare il proprio Proof of Concept (PoC) durante il DemoDay del 25 settembre davanti al Board of Director di Agos. Ciò che più ci ha dato soddisfazione durante il DemoDay è stato percepire un forte interesse da parte di Agos per tutte le soluzioni presentate e la difficoltà nella scelta di un solo vincitore per area. Non a caso sono stati selezionati due vendor vincitori ma molti altri verranno presi in considerazione comunque per sviluppi futuri.
I vincitori:
> Userbot (Customer Interaction): la società inglese con founder italiani ha proposto un chatbot avanzato per il supporto clienti durante qualunque fase del processo d’acquisto. Il sistema è in grado di interagire in linguaggio naturale con l’utente e rispondere a tutte le domande legate al servizio acquistato o che si vuole acquistare. Inoltre è in grado di prendere un appuntamento direttamente on-line e di fare traning delle risposte a domande sempre più complesse.
> Fractal Analytics (Credit Scoring): una grande società di intelligenza artificiale basata in India ma con sedi in tutto il mondo che ha sviluppato tre modelli di analisi “multi-livello” che consentirà ad Agos di erogare un numero maggiore di finanziamenti a fronte di una riduzione del tasso di insolvenza.
Siamo orgogliosi del lavoro fatto in questi mesi perché ci siamo resi conto che l’unico modo per raggiungere un risultato positivo per tutti i partecipanti a questi tipi di progetti (sia i vendor che il cliente) è quello di mettere al centro i contenuti e le tecnologie concrete che possano restituire un’ottimizzazione reale dei processi e delle soluzioni con cui ha a che fare tutti i giorni il cliente stesso (che nel nostro caso e in quello dei vendor è rappresentato da Agos). Tutto ciò ha portato, di fatto, a mettere in piedi una delle più importanti attività strutturate di scouting tecnologico in Europa in materia di Intelligenza Artificiale applicata al Fintech.
Da qui il titolo “meno contatti e più contratti”: avere come obiettivo primario quello di generare valore, non fermarsi solo al networking; in un’ottica di open innovation orientata al risultato finale più che al processo che porta ad esso. Abbiamo parlato di indie-incubator…ora è il momento anche dell’indie-open innovation.
Less smoke-selling, more rainmaking!Comunicato stampa